LO SPAGNOLO NEL MONDO
Lo spagnolo è lingua ufficiale in 21 paesi. Madrelingua di più di 400 milioni di persone, è la seconda lingua più parlata al mondo dopo il cinese. Inoltre, è la seconda lingua di comunicazione internazionale dopo l’inglese (fonti: SIL International, Istituto Cervantes).
CORSI DI PREPARAZIONE AI DELE (Diplomi di Spagnolo come Lingua Straniera).
Cosa sono i diplomi DELE?
I diplomi DELE sono titoli ufficiali che attestano il grado di competenza e padronanza della lingua spagnola che rilascia l’Istituto Cervantes per conto del Ministero Spagnolo della Pubblica Istruzione.
Sono gli unici titoli rilasciati di carattere internazionale e sono riconosciuti in tutto il mondo da aziende private, camere di commercio e sistemi di insegnamento pubblico e privato. In alcuni Paesi, i DELE sono stati adottati dalle autorità educative e dai centri d'istruzione come complemento ai propri programmi di valutazione.
Sono certificazioni complementari ai percorsi curricolari di lingue straniere in molte istituzioni; sono, inoltre, uno strumento di promozione personale in ambito accademico e in ambito professionale. Sono utili per facilitare la promozione professionale e indispensabili per l'accesso all'educazione in Spagna così come negli oltre cento paesi in cui si svolgono queste prove.
Destinatari
Prove d'esame generali (A1, A2, B1, B2, C1, C2): non vi sono limiti d’età per l’iscrizione alle prove d’esame generali DELE.
Prove d'esame per ragazzi (A1 para escolares, A2/B1 para escolares): sono indirizzati a studenti di spagnolo nella fascia d'età 11-17 anni (che non abbiano pertanto compiuto i 18 anni entro la data d'esame).
METODOLOGIA - APPROCCIO COMUNICATIVO
La competenza comunicativa è la capacità di un individuo di utilizzare la lingua in modo appropriato a seconda delle diverse situazioni comunicative in cui si trova a dover interagire (Hymes). L’attenzione si sposta dunque dalla frase all’evento comunicativo.
• La lingua è strumento di comunicazione e l’aula è uno spazio sociale dove ha luogo l’interazione e la comunicazione effettiva.
• L’insegnamento è centrato sull’alunno, i suoi interessi, le sue necessità comunicative e le sue esperienze personali.
• L’alunno acquisisce autonomia progressivamente per gestire il proprio processo di apprendimento.
• L’errore fa parte della costruzione creativa della lingua.
• L’insegnamento della grammatica non é fine a sè stesso, ma fa parte dell’obiettivo comunicativo. Le attività sono di tipo induttivo per mezzo delle quali l’alunno scopre le regole d’uso.
• L’insegnante ha un ruolo di “coach” facilitatore dell’apprendimento e fomenta il lavoro cooperativo nell’aula.